Kerman
#tappeti_persiani
Con i suoi circa 70.000 abitanti, situata a 2.000 metri d’altezza, Kerman è capoluogo della provincia omonima che si estende su un territorio desertico e stepposo. La città stessa e un mezzo centinaio di villaggi e oasi più o meno grandi vivono e hanno vissuto per secoli annodando tappeti. Per assecondare il gusto dei clienti occidentali, gli esemplari più recenti si mantengono sui delicati toni pastello, dando la preferenza al verde, al rosso rosato, all’avorio o al grigio azzurro. I Kerman vecchi invece hanno colori forti e brillanti di solito su tonalità sul rosso o rosso blu. Dai disegni a fasce ai più svariati motivi a tutto campo i tappeti Kerman possono avere tantissime rappresentazioni, da semplici decorazioni floreali a vere proprie scene di caccia. Trama e ordito sono in cotone il vello invece in lana ha una rasatura medio-alta alta.
Spesso legato al nome Kerman segue la denominazione “Laver” che deriva da una deformazione fonetica di Ravar, centro di annodatura a nord-est di Kerman. Da qui nascevano i tappeti più fini e più pregiati.